Dopo le voci insistenti dei mesi scorsi, pochi giorni fa l’annuncio definitivo: Vladimir Putin ha firmato la legge che darà il via all’operatività di uno spazio virtuale di marca completamente russa, ribattezzato RuNet, ossia una rete internet russa capace di sganciarsi dal World Wide Web proteggendo i sistemi di Mosca.

    La Russia non punta ad un isolamento dal mondo, dal momento che sfuggire dalla rete risulta essere impossibile per gli apparati russi che operano nel medesimo sistema. L’obiettivo che viene perseguito è diverso: autonomizzare il dominio, consentendo una “disconnessione” strategica dal World Wide Web in caso di potenti cyberattacchi.